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Candis è sul mercato dell'industria della pittura dalla metà degli anni 60.
Attraverso gli sforzi e i concetti innovativi del presidente e proprietario Alberto Gilli, l'azienda è cresciuta rapidamente fino a diventare la prima specialista nel settore delle "pitture decorative" mai entrata nel mercato mondiale.Oggi, grazie alla sua tecnologia rivoluzionaria, Candis è l'unica in grado di offrire un pacchetto completo di prodotti per la decorazione degli ambienti interni ed esterni.
Il marchio Antiche Terre Fiorentine che identifica l'azienda, è ormai diventato sinonimo di eleganza e alta moda e veste le pareti più prestigiose sul territorio nazionale e nei principali mercati esteri.
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GENITORI, ISTRUTTORI E PSICOLOGO NELLO SPORT GIOVANILE
di Roberto di Lorenzo
La mia esperienza nasce da giocatore (scarso) con un padre sportivo di alto livello, che però non ha voluto che io praticassi una serie di sport per motivi “sociali”. Ho scelto il basket e ne ho fatto la mia vita. Come giocatore ho giocato pochissimo, allenandomi molto ed ottenendo un posto fisso solo quando sono diventato allenatore, presidente e giocatore della società in cui giocavo… Per giocare ho fatto l’allenatore e… ho smesso di studiare.
Varie le mie esperienze ma subito fulminato sulla strada della psicologia dello sport da Sandro Gamba. Ho allenato giovani a Napoli, la serie A, le nazionali giovanili, la serie A, per poi tornare alle giovanili a Napoli da direttore tecnico e dirigente.
Credo che il modello presentato da Tommaso ci aiuti molto a comprendere che in questo momento la capacità di relazionarsi ai ragazzi e quindi alle loro famiglie sia determinante nella riuscita del nostro lavoro.
Lo sport rappresenta una realtà in cui responsabilità individuale, rispetto delle regole si coniuga a divertimento in una situazione di scelta personale del ragazzo (anche se qui ci sarebbe da discutere).
Si dice che lo sport sia scuola di vita, per me lo può essere a patto che si metta una grande attenzione nell’insegnarlo e nel praticarlo.
Un’altra premessa, molte cose di cui parlerò spesso non si riesce a metterle in opera per una serie di situazioni contingenti, ma credo che la coscienza di ciò che deve essere fatto sia il primo passo per raggiungere un obiettivo.
Come arrivano i ragazzi a fare sport:
§ Messaggi pubblicità: dai corn flakes, ai giornali, ai compagni di scuola, alla Tv, ai video giochi dove ci si disegna campione (play station)!
§ Spinta del genitore:
o ex atleta
o sue mancate aspirazioni
§ Compagni di scuola, amici
Questi messaggi sono molto spesso improntati alla competitività esasperata, al vincere ed primeggiare tra gli altri come unica strada di fare sport.
Il non riuscire nello sport è un vedersi diminuito come immagine verso gli altri (genitori, compagni) e verso se stessi. E’ meglio andare male a scuola che non riuscire nello sport (secchione!)
Il riuscire all’opposto da spesso una prospettiva sbagliata di se stessi nella vita ed una sensazione di intoccabilità!
Da tutto ciò nasce una situazione di stress che va gestita dagli istruttori e dai genitori attraverso un corretta comunicazione tra:
1) Atleti – Istruttori
a) E’ la relazione più importante e può essere danneggiata da improprie critiche da parte dei genitori.
2) Genitori – Istruttori: quanto il tipo di rapporto influisce in modo diretto sull’atteggiamento e sul comportamento del giovane atleta nei confronti dello sport, non è facile definire ma la sua importanza è a mio parere sostanziale.
a) Cosa il coach deve comunicare ai genitori:
- Filosofia di gioco del coach
- Aspettative sul ragazzo
- Organizzazione degli allenamenti
b) Cosa comunicare all’allenatore
- Avere un primo contatto positivo presentandosi e proponendo una collaborazione
- Preoccupazioni particolari: comunicate direttamente al coach (problemi caratteriali, fisici, etc.).
- Problemi pratici (concomitanze di orari, studio, etc.)
- Specifiche preoccupazioni riguardo alla filosofia ed alle aspettative del coach.
c) Di cosa discutere con il coach
- Il trattamento riservato al figlio, mentalmente e fisicamente
- Modi per aiutarlo a crescere
- Preoccupazioni per il suo comportamento
d) Di cosa non parlare con l’allenatore
- Tempo di gioco
- Strategie di gioco
- Schemi chiamati
- Di altri giocatori
e) Come fare se ci sono cose di cui parlare con l’allenatore
- Fissare un appuntamento lontano dalla partita e dall’allenamento, in una situazione tranquilla e riservata.
3) Genitori - Atleti
a) Non cercare di vivere attraverso tuo figlio.
b) Se credi che l’allenatore non stia svolgendo un buon lavoro, non comunicarlo a tuo figlio.
c) Non dare suggerimenti tecnici durante la partita.
d) Non dare un cattivo esempio urlando contro arbitri ed avversari.
§ Scegliere lo sport giusto:
o Molti esperti sostengono che i ragazzi devono scegliere lo sport, a mio parere è vero solo in parte poiché sono troppi i messaggi che bombardano i ns. giovani e come genitore si dovrebbe riuscire ad aiutarli.
o Non vediamo solo gli sport di squadra, esistono altri sport in cui si può partecipare con più facilità non scartiamo a priori l’atletica, la canoa, la vela o altri sport che tra l’altro hanno il vantaggio di poter essere praticati per tutta la vita.
§ Fattori nella scelta dello sport:
o Il figlio sceglie perché….
§ Amici, genitori, tv, etc.
o In un secondo momento si rende conto che non riesce, diamogli l’opportunità di cambiare. Cerchiamo di capire perché vuole cambiare: il coach, la competitività, l’inadeguatezza.
o Il carattere svolge una funzione molto importante, non insistere con un figlio timido a partecipare ad uno sport di squadra quando per lui la corsa di lunga distanza è una situazione con cui si trova bene.
o La domanda centrale è “mio figlio si diverte nel fare sport?”
§ La scelta dell’allenatore
Insieme alle abilità tecniche i ragazzi imparano l’importanza di riuscire in un compito, il valore di avere una passione sportiva le ricompense del lavoro di gruppo, la gioia di raggiungere un obiettivo, l'importanza di sforzarsi per eccellenza, l'appoggio di un adulto premuroso ed il gusto dolce di realizzare il successo.
§ Il programma va in difficoltà quando l’allenatore stressa eccessivamente il concetto di vittoria mettendo in secondo piano gli altri benefici dello sport.
§ L’allenatore deve
o Saper insegnare e non solo avere conoscenze tecniche
o Dare entusiasmo, con la voce, con l’esempio sul campo
o Saper ascoltare, avere capacità di comunicare: Il rispetto nasce anche dal dimostrare la volontà di ascoltare gli atleti per tirare fuori che cosa hanno dentro e che aiuto richiede. Comprendere l’importanza dei piccoli problemi, la gelosia tra compagni per esempio.
Aiutare il figlio a sviluppare una sana aspettativa personale, accettando successi e fallimenti che derivano dal praticare uno sport. Questo è uno dei compiti principali che ha un genitore.
§ Parla con tuo figlio lontano dalla partita o dalla gara.
§ Cerca di stimolarlo a parlare ad esprimere ciò che sente, ciò che gli piace dell’allenamento, le sue esperienze. Ci vorrà tempo perché inizi a parlare.
§ Cerca di creare l’auto coscienza di ciò che ha fatto di buono, anche se la squadra ha perso. Se ha giocato male cerca di parlare di cosa ha imparato dagli errori fatti e cosa fare per migliorare in vista delle prossime partite. Comprendere la sensibilità dei ragazzi e quando arriva di cattivo umore condividi i suoi sentimenti, fagli sentire che hai capito. Dagli una prospettiva più ampia della situazione.
Cosa fare con un figlio non atleta: ci sono tante altre possibilità di vivere lo sport, allenatore, giornalista, statistiche, arbitro…!
“Primo l’atleta, secondo vincere” ma il vincere ha un suo valore, si deve imparare dalle vittorie come dalle sconfitte ed occorre spiegarlo ai ragazzi che percepiscono la differenza.
Il modo in cui il ragazzo reagisce allo stress dipende dall’allenatore e dai genitori.
In una ricerca di USA TODAY confermata da molti psicologi si sottolinea che una gran parte dei problemi è creata da genitori che hanno imparato ciò che sanno dello sport dal guardare lo sport professionistico in televisione e si aspettano che i loro figli usino le stesse strategie e tecniche usate dai professionisti. Da genitore ed allenatore bisogna ricordare che non ci si può aspettare da un ragazzo di essere un mini professionista, innanzitutto è un bambino e poi un giovane atleta.
Ma quale che sia il programma sportivo di tuo figlio la cosa più importante è di trasmettergli un amore incondizionato.
Negli Stati uniti è uscito un libro, che sta avendo un gran successo, che titola: Will You Still Love Me If I Don't Win? ( Mi vorrai bene se non vinco?)
Mercato C2
Il T.T.B. Pino Torinese conferma sulla panchina Lele Petrachi. Tra i nuovi arrivi potrebbe esserci l'ex Moncalieri, Genova e Saluzzo Fabio Daviè, ala forte del 1982. Dovrebbe essere in partenza Claudio Sacco (pivot, 1975) con destinazione Basket Fossano. Linee roventi verso Moncalieri in vista di un accordo che potrebbe portare in collina molti giovani virgulti del florido vivaio gialloblu.
L' Amatori Savigliano: si candida al ruolo di regina del mercato in caso di conferma dei rumors che danno vicinissimo l'accordo con Massimiliano Marcello (1976) e Sergio Randazzo (1976), entrambi in uscita dal Cus Torino finalista in C1, due innesti molto graditi dal nuovo coach Marco Spanu, reduce dalla semifinale raggiunta in C1 con l'ultima edizione senior dell'Auxilium. Confermati Nasari, Arnolfo, Katende, Beccaria e Francione, con ogni probabilità verrà liberato Lorenzo Squarcina (1985, play). Il quintetto Randazzo-Nasari-Marcello-Beccaria-Francione sta già facendo salire il sangue in... Testa.
Dopo la retrocessione incassata sul campo, Saluzzo ha deciso di voltare pagina affidandosi ad un tecnico con tanta voglia di emergere come Luca Sacco, finalista della scorsa C2 alla guida di Aosta. Nel marchesato piaccino Valerio Cobisi (ala del 1987) e l'ex Andrea Colmo (guardia del 1980), entrambi in uscita da Alba, ma si mantengono i contatti anche con il novarese Paolo Andreello (ala, 1984), già saluzzese nella seconda metà della passata stagione, per tamponare un'eventuale partenza di Marco Comino (1983) alla volta del capoluogo.
Alba conferma tutto il gruppo che ha sorpreso nello scorso campionato, arrivando ad infastidire Oleggio in semifinale; confermatissimo, ovviamente, anche coach Andrea Alfero. Alle possibili partenze di Cobisi e Colmo potrebbe aggiungersi anche quella di Vidotto che vorrebbe diminuire il proprio impegno. Alla voce entrate potrebbe registrarsi il colpaccio che risponde al nome dell'ivoriano Alex Guedé (1979), sul quale non marca certo la concorrenza.
La neopromossa Kolbe Torino cerca garanzie per affrontare senza patemi il ritorno in C2: ammainata con le lacrime agli occhi la bandiera Daniele Ghiani, è praticamente fatta per Andrea Baratta (ala forte del 1979, da Venaria); il presidente Peano, inoltre, ha prelevato lo svincolato Manuele Torta (pivot del 1987) dal Cus Torino, da cui attende anche notizie per un eventuale prestito del play Antonio Stodo (1990), ma su questo fronte peseranno le scelte in fatto di prima squadra degli universitari.
La Crocetta Torino, braccio in C2 del sodalizio "Torino Basket", ha scelto la linea interna affidando la panchina a Massimo Cibrario, già nei quadri tecnici delle giovanili. Potrebbe arrivare Marco Valgina (ala del 1975, dal Basket Fossano), al fianco dei confermati Hassane Thioune (1984), Diego Dametto (1985) e Fabrizio Simoni (1975). Perde Davide Tardito (Chivasso) e potrebbe salutare anche Alessandro Campofredano (play/guardia del 1983) e Alberto Giordana (play del 1987), quest'ultimo indirizzato verso la C1 della consociata Torino Basket.
Tornando alla "Eastern Conference", Trecate incassa il rifiuto dell'ultimo minuto da parte di Patrick Rosa (pivot del 1976), in uscita dalla Victor Rho ed accasatosi ad Arese. Infruttuoso anche il sondaggio effettuato nei confronti dell'esperto play Marcello Sala (1970) nella passata stagione in Serie D a Meda. Ora le attenzioni del ds Angelo Cerina sembrano indirizzarsi verso il pivot del 1973 Andrea Bocca, appiedato dalla disciolta Virtus Mortara, ed al play/guardia Matteo Bressani (1968), ancora protagonista in C1 a Cassolnovo. Molto probabile la rinuncia al roccioso marocchino Nawfal Dourafei (1978) che potrebbe finire alla nuova Serie D di Galliate. Verrà dato maggiore spazio alla nuova linfa che arriva dal settore giovanile, in particolare dall'under 21 campione regionale.
Solo conferme, al momento a Novara, sponda Basket Club, dove si ripartirà dallo stesso coach, il mortarese Ugo Ratti, e dallo stesso gruppo, che non avrà, però, la stella Njegos Visnjic. Maggiore responsabilità avrà sicuramente il giovane Stefano Pozzati (guardia del 1990). Intanto si registra il ritorno sotto la cupola, ed in seno al Bcn, di coach Massimo Marcassa, inopinatamente non confermato ad Oleggio dopo la promozione ottenuta contro pronostico: si occuperà del settore giovanile come responsabile tecnico con una accordo su base triennale.
Sul marciapiede di fronte, in casa Pianeta, si attendono ancora le prime novità. Alberto Valenti vorrebbe continuare la sua avventura potendo contare sui servigi del capocannoniere della scorsa stagione Thomas Branca (1988) e sull'inesauribile Silvio Ferrarese (1968), ma c'è da sistemare un reparto lunghi che potrebbe non contare più né su Piatto, né su Serra.
A Borgomanero Paolo Prato dovrebbe passare dall'altra parte della panchina, lusinghe (?) da direttore sportivo in quel di Novara permettendo. Non si registrano, al momento, movimenti in entrata, ad eccezione di un contatto con Roberto Pilla (centro del 1975), nelle ultime due stagioni a Borgo Ticino (serie D) e di un sondaggio con Oleggio per Luca Stanzani (centro del 1988). Più che possibile la permanenza in via Cadorna del lungo Andrea Strigini (1989, in prestito da Omegna), mentre potrebbe appendere le scarpe al chiodo Alberto Picozzi (centro del 1979), ma anche quest'anno ci credono in pochi. Per il resto, gruppo confermato.
Sulle sponde del Sesia, invece, si attende la deicsione del presidente Zanicotti in merito al futuro della Ghemmese. Incredibilmente fallito, per cause borgosesiane, il tentativo di creare un polo cestistico unico valsesiano attraverso un accordo con il G.S. Borgosesia, che ancora una volta ha sentito solo il profumo (anche se aleggia il ripescaggio) della massima serie regionale, vedendo poi gioire, sul proprio parquet, gli avversari di turno (Kolbe Torino); l'idea era quella di portare la C2 nel nuovo palasport Loro Piana; ma ora l'appassionato dirigente della città del vino sta meditando soluzioni alternative, essendogli peraltro rimasto a tabulato un solo atleta senior, Matteo Sebastiani (lungo del 1984).
A Domodossola il successore di di Andrea Valmaggia, che prenderà un anno sabbatico in vista del matrimonio, sarà Giuseppe Rabbolini, tecnico di lungo corso, già parte dello staff del settore giovanile valligiano. Sfumato il colpo che avrebbe cambiato una stagione, ovvero l'ingaggio di Lele Loro (1974), pivot in uscita dalla B1 della Nobili Sbs Plm, approdato invece alla B2 di Legnano, sono in fase di ridefinizione tutte le strategie: confermato il lungo argentino Scandroli, che può anche contare sul suo stato di under (1987), è partita un'offerta per Paolo Andrello (1984), mentre per il pivot titolare si sonda ancora il mercato argentino, soluzione che preluderebbe all'interruzione del rapporto con il bomber di Scutari Real Vorfa (1984).
La Pall. Trino vuole ripartire con un nuovo progetto, guardando ancora una volta verso la vicina Casale: il nuovo corso tecnico sarà tenuto a battesimo dall'esordiente, a livello senior, Lorenzo Pansa. Dopo avere riconfermato Andrea Martinetti (1987), Paolo Patrucco e Giacomo Carrera, sono in corso le trattative per il play Angelo Guarneri (1989, lo scorso anno ad Aosta, ma cartellinato Chivasso). Massiccio l'arrivo di giovani speranze dalla Junior Casale: già ufficializzati Davide Scuccato (guardia del 1989, anch'egli ad Ovada), Fabio Moratti (ala del 1989), Andrea Pansa (guardia del 1991), il colpaccio potrebbe essere monumentale pivot Paolo Paci (1990), l'anno scorso in doppio tesseramento ad Ovada in C2 ligure e che nel prossimo campionato sarà aggregato alla squadra di Legadue allenata da Marco Crespi e potrà beneficiare del doppio tesseramento in faovre di Trino. Nel roster sarà inserito anche il prodotto locale Andrea Castelli (lungo del 1991). Squadra quasi fatta, quindi.
Cambio in panchina al Derthona, dove tornerà a sedersi Edo Gatti, reduce dall'esperienza di Villa Scati prima e di Ovada l'anno scorso. Sul fronte conferme, certa quella di Michele Campeggi, quasi altrettanto quella di Giovanni Cartasegna, nonostante un quasi accordo raggiunto con Serravalle. Sul fronte nuovi arrivi, invece, sembra prossimo l'accordo con Matteo Ogliaro (1976) e Andrea Sillano (1974) che aggiungerebbero sotanza vicino a canestro. Ma il colpo dell'anno potrebbe essere l'ingaggio dell'ex stella internazionale, già alla Benetton Treviso e all'Olimpia Milano, Petar Naumoski, guardiona del 1968, 40 anni il prossimo 27 agosto, ormai trasferitosi per scelta di vita in Lombardia.
Serravalle Scrivia bagna il ritorno in C2, dal piano sopra, facendo reindossare le scarpette allo storico capitano tortonese Andrea Moncalvi (guardia del 1971) che proprio con la maglia degli alessandrini aveva chiuso l'attività dodici mesi or sono. Promosso sul campo coach Alessandro Ponta, che arriva dal settore giovanile della società. Improbabile la permanenza di Simone Roma, che potrebbe finire ad Ivrea. Avviati contatti anche con la "ebony star" Alex Guedé, in uscita da San Mauro.
La Rouge et Noir Aosta ha salutato coach Luca Sacco, Angelo Guarneri (Trino?), Marco Ceccarelli (Cest. Biella), Martin Susnjar e Lucas Boselli. Panca affidata ad Aldo Grattacaso, già assistente di Fristachi e Sacco. Il primo colpo è di quelli altisonanti: da Santa Margherita Ligure, dove ha vinto la C2 ligure, arriverà il bomber Chris Balliro (ala di quasi due metri del 1979), un passato anche nei professionsiti (Fabriano in A2). Per la cabina di regia si fa il nome dell'ex domese Maxi Moreno (1982), ma sembra che la trattativa non sia ancora decollata.
L'acquisizione dei diritti sportivi di Venaria riproporrà nella massima serie regionale anche una piazza storica come quella di Ivrea, che ha affidato la guida tecnica all'ex crocettino Simone Ancora, che avrebbe voluto con sé l'enfant du pays Davide Tardito, approdato invece a Chivasso. Pare in dirittura d'arrivo la trattativa che porta all'ingaggio della guardia Simone Roma (1981) da Serravalle, mentre è certo l'arrivo dell'ala Nunzio Cotrufo (1987) ex Cus Torino e Venaria.
In riva al Po, a Chivasso, sono stati confermati Andrea Negro (1969), Fabrizio Marta (1969) e Paolo Garbolino (1979). Oltre a Davide Tardito (1985) dalla Crocetta, da Fossano arriverà Stefano Lisa (1980, cartellino Pinerolo), vecchio pallino di coach Cena. Si lavora per riportare in biancoverde Alberto Galliati, guardiona di classe 1980, di proprietà Ecs Crescentino, e piace anche l'ex venariese Patrick Tonon (1983).
Postato da easybasket
Il T.T.B. Pino Torinese conferma sulla panchina Lele Petrachi. Tra i nuovi arrivi potrebbe esserci l'ex Moncalieri, Genova e Saluzzo Fabio Daviè, ala forte del 1982. Dovrebbe essere in partenza Claudio Sacco (pivot, 1975) con destinazione Basket Fossano. Linee roventi verso Moncalieri in vista di un accordo che potrebbe portare in collina molti giovani virgulti del florido vivaio gialloblu.
L' Amatori Savigliano: si candida al ruolo di regina del mercato in caso di conferma dei rumors che danno vicinissimo l'accordo con Massimiliano Marcello (1976) e Sergio Randazzo (1976), entrambi in uscita dal Cus Torino finalista in C1, due innesti molto graditi dal nuovo coach Marco Spanu, reduce dalla semifinale raggiunta in C1 con l'ultima edizione senior dell'Auxilium. Confermati Nasari, Arnolfo, Katende, Beccaria e Francione, con ogni probabilità verrà liberato Lorenzo Squarcina (1985, play). Il quintetto Randazzo-Nasari-Marcello-Beccaria-Francione sta già facendo salire il sangue in... Testa.
Dopo la retrocessione incassata sul campo, Saluzzo ha deciso di voltare pagina affidandosi ad un tecnico con tanta voglia di emergere come Luca Sacco, finalista della scorsa C2 alla guida di Aosta. Nel marchesato piaccino Valerio Cobisi (ala del 1987) e l'ex Andrea Colmo (guardia del 1980), entrambi in uscita da Alba, ma si mantengono i contatti anche con il novarese Paolo Andreello (ala, 1984), già saluzzese nella seconda metà della passata stagione, per tamponare un'eventuale partenza di Marco Comino (1983) alla volta del capoluogo.
Alba conferma tutto il gruppo che ha sorpreso nello scorso campionato, arrivando ad infastidire Oleggio in semifinale; confermatissimo, ovviamente, anche coach Andrea Alfero. Alle possibili partenze di Cobisi e Colmo potrebbe aggiungersi anche quella di Vidotto che vorrebbe diminuire il proprio impegno. Alla voce entrate potrebbe registrarsi il colpaccio che risponde al nome dell'ivoriano Alex Guedé (1979), sul quale non marca certo la concorrenza.
La neopromossa Kolbe Torino cerca garanzie per affrontare senza patemi il ritorno in C2: ammainata con le lacrime agli occhi la bandiera Daniele Ghiani, è praticamente fatta per Andrea Baratta (ala forte del 1979, da Venaria); il presidente Peano, inoltre, ha prelevato lo svincolato Manuele Torta (pivot del 1987) dal Cus Torino, da cui attende anche notizie per un eventuale prestito del play Antonio Stodo (1990), ma su questo fronte peseranno le scelte in fatto di prima squadra degli universitari.
La Crocetta Torino, braccio in C2 del sodalizio "Torino Basket", ha scelto la linea interna affidando la panchina a Massimo Cibrario, già nei quadri tecnici delle giovanili. Potrebbe arrivare Marco Valgina (ala del 1975, dal Basket Fossano), al fianco dei confermati Hassane Thioune (1984), Diego Dametto (1985) e Fabrizio Simoni (1975). Perde Davide Tardito (Chivasso) e potrebbe salutare anche Alessandro Campofredano (play/guardia del 1983) e Alberto Giordana (play del 1987), quest'ultimo indirizzato verso la C1 della consociata Torino Basket.
Tornando alla "Eastern Conference", Trecate incassa il rifiuto dell'ultimo minuto da parte di Patrick Rosa (pivot del 1976), in uscita dalla Victor Rho ed accasatosi ad Arese. Infruttuoso anche il sondaggio effettuato nei confronti dell'esperto play Marcello Sala (1970) nella passata stagione in Serie D a Meda. Ora le attenzioni del ds Angelo Cerina sembrano indirizzarsi verso il pivot del 1973 Andrea Bocca, appiedato dalla disciolta Virtus Mortara, ed al play/guardia Matteo Bressani (1968), ancora protagonista in C1 a Cassolnovo. Molto probabile la rinuncia al roccioso marocchino Nawfal Dourafei (1978) che potrebbe finire alla nuova Serie D di Galliate. Verrà dato maggiore spazio alla nuova linfa che arriva dal settore giovanile, in particolare dall'under 21 campione regionale.
Solo conferme, al momento a Novara, sponda Basket Club, dove si ripartirà dallo stesso coach, il mortarese Ugo Ratti, e dallo stesso gruppo, che non avrà, però, la stella Njegos Visnjic. Maggiore responsabilità avrà sicuramente il giovane Stefano Pozzati (guardia del 1990). Intanto si registra il ritorno sotto la cupola, ed in seno al Bcn, di coach Massimo Marcassa, inopinatamente non confermato ad Oleggio dopo la promozione ottenuta contro pronostico: si occuperà del settore giovanile come responsabile tecnico con una accordo su base triennale.
Sul marciapiede di fronte, in casa Pianeta, si attendono ancora le prime novità. Alberto Valenti vorrebbe continuare la sua avventura potendo contare sui servigi del capocannoniere della scorsa stagione Thomas Branca (1988) e sull'inesauribile Silvio Ferrarese (1968), ma c'è da sistemare un reparto lunghi che potrebbe non contare più né su Piatto, né su Serra.
A Borgomanero Paolo Prato dovrebbe passare dall'altra parte della panchina, lusinghe (?) da direttore sportivo in quel di Novara permettendo. Non si registrano, al momento, movimenti in entrata, ad eccezione di un contatto con Roberto Pilla (centro del 1975), nelle ultime due stagioni a Borgo Ticino (serie D) e di un sondaggio con Oleggio per Luca Stanzani (centro del 1988). Più che possibile la permanenza in via Cadorna del lungo Andrea Strigini (1989, in prestito da Omegna), mentre potrebbe appendere le scarpe al chiodo Alberto Picozzi (centro del 1979), ma anche quest'anno ci credono in pochi. Per il resto, gruppo confermato.
Sulle sponde del Sesia, invece, si attende la deicsione del presidente Zanicotti in merito al futuro della Ghemmese. Incredibilmente fallito, per cause borgosesiane, il tentativo di creare un polo cestistico unico valsesiano attraverso un accordo con il G.S. Borgosesia, che ancora una volta ha sentito solo il profumo (anche se aleggia il ripescaggio) della massima serie regionale, vedendo poi gioire, sul proprio parquet, gli avversari di turno (Kolbe Torino); l'idea era quella di portare la C2 nel nuovo palasport Loro Piana; ma ora l'appassionato dirigente della città del vino sta meditando soluzioni alternative, essendogli peraltro rimasto a tabulato un solo atleta senior, Matteo Sebastiani (lungo del 1984).
A Domodossola il successore di di Andrea Valmaggia, che prenderà un anno sabbatico in vista del matrimonio, sarà Giuseppe Rabbolini, tecnico di lungo corso, già parte dello staff del settore giovanile valligiano. Sfumato il colpo che avrebbe cambiato una stagione, ovvero l'ingaggio di Lele Loro (1974), pivot in uscita dalla B1 della Nobili Sbs Plm, approdato invece alla B2 di Legnano, sono in fase di ridefinizione tutte le strategie: confermato il lungo argentino Scandroli, che può anche contare sul suo stato di under (1987), è partita un'offerta per Paolo Andrello (1984), mentre per il pivot titolare si sonda ancora il mercato argentino, soluzione che preluderebbe all'interruzione del rapporto con il bomber di Scutari Real Vorfa (1984).
La Pall. Trino vuole ripartire con un nuovo progetto, guardando ancora una volta verso la vicina Casale: il nuovo corso tecnico sarà tenuto a battesimo dall'esordiente, a livello senior, Lorenzo Pansa. Dopo avere riconfermato Andrea Martinetti (1987), Paolo Patrucco e Giacomo Carrera, sono in corso le trattative per il play Angelo Guarneri (1989, lo scorso anno ad Aosta, ma cartellinato Chivasso). Massiccio l'arrivo di giovani speranze dalla Junior Casale: già ufficializzati Davide Scuccato (guardia del 1989, anch'egli ad Ovada), Fabio Moratti (ala del 1989), Andrea Pansa (guardia del 1991), il colpaccio potrebbe essere monumentale pivot Paolo Paci (1990), l'anno scorso in doppio tesseramento ad Ovada in C2 ligure e che nel prossimo campionato sarà aggregato alla squadra di Legadue allenata da Marco Crespi e potrà beneficiare del doppio tesseramento in faovre di Trino. Nel roster sarà inserito anche il prodotto locale Andrea Castelli (lungo del 1991). Squadra quasi fatta, quindi.
Cambio in panchina al Derthona, dove tornerà a sedersi Edo Gatti, reduce dall'esperienza di Villa Scati prima e di Ovada l'anno scorso. Sul fronte conferme, certa quella di Michele Campeggi, quasi altrettanto quella di Giovanni Cartasegna, nonostante un quasi accordo raggiunto con Serravalle. Sul fronte nuovi arrivi, invece, sembra prossimo l'accordo con Matteo Ogliaro (1976) e Andrea Sillano (1974) che aggiungerebbero sotanza vicino a canestro. Ma il colpo dell'anno potrebbe essere l'ingaggio dell'ex stella internazionale, già alla Benetton Treviso e all'Olimpia Milano, Petar Naumoski, guardiona del 1968, 40 anni il prossimo 27 agosto, ormai trasferitosi per scelta di vita in Lombardia.
Serravalle Scrivia bagna il ritorno in C2, dal piano sopra, facendo reindossare le scarpette allo storico capitano tortonese Andrea Moncalvi (guardia del 1971) che proprio con la maglia degli alessandrini aveva chiuso l'attività dodici mesi or sono. Promosso sul campo coach Alessandro Ponta, che arriva dal settore giovanile della società. Improbabile la permanenza di Simone Roma, che potrebbe finire ad Ivrea. Avviati contatti anche con la "ebony star" Alex Guedé, in uscita da San Mauro.
La Rouge et Noir Aosta ha salutato coach Luca Sacco, Angelo Guarneri (Trino?), Marco Ceccarelli (Cest. Biella), Martin Susnjar e Lucas Boselli. Panca affidata ad Aldo Grattacaso, già assistente di Fristachi e Sacco. Il primo colpo è di quelli altisonanti: da Santa Margherita Ligure, dove ha vinto la C2 ligure, arriverà il bomber Chris Balliro (ala di quasi due metri del 1979), un passato anche nei professionsiti (Fabriano in A2). Per la cabina di regia si fa il nome dell'ex domese Maxi Moreno (1982), ma sembra che la trattativa non sia ancora decollata.
L'acquisizione dei diritti sportivi di Venaria riproporrà nella massima serie regionale anche una piazza storica come quella di Ivrea, che ha affidato la guida tecnica all'ex crocettino Simone Ancora, che avrebbe voluto con sé l'enfant du pays Davide Tardito, approdato invece a Chivasso. Pare in dirittura d'arrivo la trattativa che porta all'ingaggio della guardia Simone Roma (1981) da Serravalle, mentre è certo l'arrivo dell'ala Nunzio Cotrufo (1987) ex Cus Torino e Venaria.
In riva al Po, a Chivasso, sono stati confermati Andrea Negro (1969), Fabrizio Marta (1969) e Paolo Garbolino (1979). Oltre a Davide Tardito (1985) dalla Crocetta, da Fossano arriverà Stefano Lisa (1980, cartellino Pinerolo), vecchio pallino di coach Cena. Si lavora per riportare in biancoverde Alberto Galliati, guardiona di classe 1980, di proprietà Ecs Crescentino, e piace anche l'ex venariese Patrick Tonon (1983).
Postato da easybasket
TTB - 1996
04 - Emanuele CICCONI
05 - Pietro FLENTJEN
06 - Simone ROLFO (C.)
07 - Alessandro COMPAGNONI
08 - Mario RAUTI
09 - Francesco GARNERO
11 - Edoardo VIERI
12 - Pietro BORTOLUZZI
13 - Lucia CARON
14 - Alberto TEPPEX
15 - Luca ZOCCOLA
16 - Andrea ARIOTTO
18 - Luigi GORIA
20 - Carlo Alberto DEFILIPPIS
23 - Moises TEZISSON
Risultati
2007-2008
Trofeo Caola - Palaruffini - 1° Posto2007-2008
Campionato Under 13 B Maschile: 2° posto nel girone
Campionato Esordienti: 2° posto nel girone
Finali Provinciali Campionato Esordienti: 3° posto
Finali Regionali Campionato Esordienti: 3° posto
2006-2007
Finali Provinciali Campionato Aquilotti: 1° Posto
Nazionali: Gli azzurri sono neri, rischio «patatrac»
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Report del campionato 2007-2008
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Report del campionato 2007-2008
Classifica
SQUADRA punti G V P F S diff.
| Squadra | Punti | G | V | P | F | S | Diff. |
| ZERO UNO SAN MAURO | 36 | 22 | 18 | 4 | 1730 | 1491 | 239 |
| AMATORI B. SAVIGLIANO | 30 | 22 | 15 | 7 | 1809 | 1633 | 176 |
| BIRRA MORETTI ZERO | 30 | 22 | 15 | 7 | 1561 | 1389 | 172 |
| BP ALBA | 30 | 22 | 15 | 7 | 1688 | 1553 | 135 |
| P.G.S. DON BOSCO CROCETTA | 24 | 22 | 12 | 10 | 1691 | 1593 | 98 |
| A.S.D. PALL. ALESSANDRIA | 24 | 22 | 12 | 10 | 1592 | 1576 | 16 |
| A.DIL. BASKET VENARIA REALE | 22 | 22 | 11 | 11 | 1515 | 1514 | 1 |
| TORINO TEEN BASKET | 18 | 22 | 9 | 13 | 1562 | 1659 | -97 |
| A.DIL. BASKET CLUB CUNEO | 16 | 22 | 8 | 14 | 1529 | 1585 | -56 |
| BASKET FOSSANO | 12 | 22 | 6 | 16 | 1515 | 1678 | -163 |
| A.S.D. PALL. CHIVASSO | 12 | 22 | 6 | 16 | 1360 | 1630 | -270 |
| MONCALIERI BASKETBALL SCHOOL | 10 | 22 | 5 | 17 | 1448 | 1699 | -251 |
Negozi Consigliati
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Rivolgendoti a loro contribuisci a sostener il Torino Teen Basket
Al momento dell'acquisto non dimenticare di fargli sapere che sei del TTB
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I negozi di Basket a Torino
- Strada San Mauro 187/5 (0112740974)
- Corso Rosselli 240/B (0113323473)
OttikapiùPunti Vendita:
- 27, c. De Gasperi - 011 5681619
- 26, p. Statuto - 011 482778
- 2, c. Traiano - 011 3179791
Sport And Go
Strada S.Mauro, 187/5 - 10156 TORINO - Tel. 011 2731694 - Fax 011 2744183
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Orario di apertura:
Lun-Ven 9.15-12.30/15.15-19.30,
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Dopo tutto il nostro futuro dipende da
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Senior CSI Anno 2007/08
Nr - Giocatore - Ruolo
8 - Andrea VIOLANTE play- guardia
11 - Massimo MARENCO play- guardia
Mauro MARRAPODI - centro
7 - Andrea FEBBO - guardia
12 - Paolo MIOLA - guardia
Michele CAPORASO - ala
Lucio GUASCONI - guardia
6 - Lorenzo VIETTO play-guardia
5 - Alessandro CONTI - ala
18 - Fabio QUAGLIA - centro
Mario ZANFINO - centro
13 - Sergio CARON - centro
Fedele TESTA - centro
Nanni CRISTINO - guardia
Piero PASSATORE - guardia
Danilo BATTAGLINO - guardia
Andrea MASINO - guardia
All. Andrea VIOLANTE
A.A.A. Cercasi collaborazioni con Tuttobasket.net
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Cari lettori, venendo incontro alle crescenti richieste da parte delle migliaia di sportivi che ogni giorno visitano il Portale di Tuttobasket.net e per garantire un servizio qualitativamente offerto sempre il più efficace e tempestivo possibile, la Redazione stessa sta cercando delle persone appassionate, in grado di poter seguire al meglio uno o più campionati sia maschili che femminili, nell'arco del loro svolgimento durante l'anno sportivo 2007/2008.
Tuttobasket.net, vi offre quindi la possibilità di entrare a far parte del nostro team di collaboratori esterni. Tale collaborazione naturalmente è gratuita, come già accade per tutti i nostri collaboratori attuali e per la Redazione stessa.
Nel dettaglio, si cercano collaboratori per la gestione dei seguenti campionati nazionali maschili:
Serie B d'Eccellenza A
Serie B d'Eccellenza B
Serie B2 A
Serie B2 B
Serie B2 C
Serie B2 D
Serie C1 A
Serie C1 B
Serie C1 C
Serie C1 D
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Inoltre, si cercano collaboratori anche per la gestione dei seguenti campionati regionali maschili:
Serie C2 e/o D Abruzzo
Serie C2 e/o D Calabria
Serie C2 e/o D Emilia Romagna
Serie C2 e/o D Liguria
Serie C2 e/o D Lombardia
Serie C2 e/o D Marche
Serie C2 e/o D Piemonte
Ed ancora:
Serie C2 e/o D Puglia
Serie C2 e/o D Sardegna
Serie C2 e/o D Toscana
Serie C2 e/o D Umbria
Serie D Basilicata
Serie D Molise
Infine, si cercano collaboratori anche per la gestione dei seguenti campionati regionali femminili:
Serie B Campania
Serie B Puglia
Serie B Sardegna
Serie B Sicilia
Serie C Campania
Serie C Sicilia
Se vi interessa o semplicemente volete ricevere maggiori informazioni a riguardo, inviateci un'e-mail indicando il vostro nome, cognome, recapito telefonico ed il campionato che vorreste gestire al nostro indirizzo di posta elettronica: redazione@tuttobasket.net
Verrete così, contattati dalla Redazione di Tuttobasket.net, successivamente.
Vi ringraziamo anticipatamente per la cortese attenzione prestata e per la vostra gradita partecipazione.
Claudio Barresi
Mario Ruocco
TTB - Torino Teen Basket - Contatti
Presidente:
Leonardo ViolanteDirezione Tecnica
Mauro Bevilacqua Serie C2Felice Dibari Giovanili
Addetto Stampa
Davide CerchioAllenatori
Manuele Petrachi C2 MaschileRoberto Battaglino B Femminile
Felice Dibari A.A. C2 - Under 17
Massimo Marenco (Max) A.A. B Femm. Tel. 349 8686387
Marco Malacarne Under 14
Andrea Masino Under 13 ed Esordienti 97
Erica Violante Aquilotti 98-99 e Pulcini 02-03 Tel. 347 7822070
Francesca Tabasso Scoiattoli 00-01
Aiuto Allenatori
Niccolò Prigione (Nic) Under 17-Under 14Edoardo Allione Under 13
Riccardo Caron Esordienti 97
Edoardo DeAmbrogio Aquilotti 98-99
Erica Violante Scoiattoli 00-01
Francesca Tabasso Pulcini 02-03
Dirigenti
Mario Feletti C2 MaschileEnzo Destefanis C2 Maschile
Alessandro Fiorito B Femminile
Antonio Lai B Femminile
Sergio Caron Under 17
Laura Casci Under 14
Silvia Allione Under 14
Rita Vieri Under 13
Anna Nucci Esordienti 97
Susanna Rauti Aquilotti 98-99
Valter Benedicenti Scoiattoli 00-01
Silvia Benedicenti Scoiattoli 00-01
Nome e Cognome - Scheda Atleta (Esempio)
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qui sotto trovi un esempio di quello che vorremmo creare
Le schede in preparazione non sono visibili
ma verranno pubblicate tutte insieme e per squadra
- Soprannome:
- Segni particolari: bellissimo
- Ruolo: ci stiamo lavorando
- Foto a riposo
- Foto in azione
- Maglia n. ??
- Squadra nell'anno in corso
- E-mail per le comunicazioni
- Anno di nascita
- Altezza*: molto poca
- Peso
- N. di scarpe
- Inizia a giocare a: ?? anni
- Curriculum Sportivo
- Hobbies
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