Mercato C2
Il T.T.B. Pino Torinese conferma sulla panchina Lele Petrachi. Tra i nuovi arrivi potrebbe esserci l'ex Moncalieri, Genova e Saluzzo Fabio Daviè, ala forte del 1982. Dovrebbe essere in partenza Claudio Sacco (pivot, 1975) con destinazione Basket Fossano. Linee roventi verso Moncalieri in vista di un accordo che potrebbe portare in collina molti giovani virgulti del florido vivaio gialloblu.
L' Amatori Savigliano: si candida al ruolo di regina del mercato in caso di conferma dei rumors che danno vicinissimo l'accordo con Massimiliano Marcello (1976) e Sergio Randazzo (1976), entrambi in uscita dal Cus Torino finalista in C1, due innesti molto graditi dal nuovo coach Marco Spanu, reduce dalla semifinale raggiunta in C1 con l'ultima edizione senior dell'Auxilium. Confermati Nasari, Arnolfo, Katende, Beccaria e Francione, con ogni probabilità verrà liberato Lorenzo Squarcina (1985, play). Il quintetto Randazzo-Nasari-Marcello-Beccaria-Francione sta già facendo salire il sangue in... Testa.
Dopo la retrocessione incassata sul campo, Saluzzo ha deciso di voltare pagina affidandosi ad un tecnico con tanta voglia di emergere come Luca Sacco, finalista della scorsa C2 alla guida di Aosta. Nel marchesato piaccino Valerio Cobisi (ala del 1987) e l'ex Andrea Colmo (guardia del 1980), entrambi in uscita da Alba, ma si mantengono i contatti anche con il novarese Paolo Andreello (ala, 1984), già saluzzese nella seconda metà della passata stagione, per tamponare un'eventuale partenza di Marco Comino (1983) alla volta del capoluogo.
Alba conferma tutto il gruppo che ha sorpreso nello scorso campionato, arrivando ad infastidire Oleggio in semifinale; confermatissimo, ovviamente, anche coach Andrea Alfero. Alle possibili partenze di Cobisi e Colmo potrebbe aggiungersi anche quella di Vidotto che vorrebbe diminuire il proprio impegno. Alla voce entrate potrebbe registrarsi il colpaccio che risponde al nome dell'ivoriano Alex Guedé (1979), sul quale non marca certo la concorrenza.
La neopromossa Kolbe Torino cerca garanzie per affrontare senza patemi il ritorno in C2: ammainata con le lacrime agli occhi la bandiera Daniele Ghiani, è praticamente fatta per Andrea Baratta (ala forte del 1979, da Venaria); il presidente Peano, inoltre, ha prelevato lo svincolato Manuele Torta (pivot del 1987) dal Cus Torino, da cui attende anche notizie per un eventuale prestito del play Antonio Stodo (1990), ma su questo fronte peseranno le scelte in fatto di prima squadra degli universitari.
La Crocetta Torino, braccio in C2 del sodalizio "Torino Basket", ha scelto la linea interna affidando la panchina a Massimo Cibrario, già nei quadri tecnici delle giovanili. Potrebbe arrivare Marco Valgina (ala del 1975, dal Basket Fossano), al fianco dei confermati Hassane Thioune (1984), Diego Dametto (1985) e Fabrizio Simoni (1975). Perde Davide Tardito (Chivasso) e potrebbe salutare anche Alessandro Campofredano (play/guardia del 1983) e Alberto Giordana (play del 1987), quest'ultimo indirizzato verso la C1 della consociata Torino Basket.
Tornando alla "Eastern Conference", Trecate incassa il rifiuto dell'ultimo minuto da parte di Patrick Rosa (pivot del 1976), in uscita dalla Victor Rho ed accasatosi ad Arese. Infruttuoso anche il sondaggio effettuato nei confronti dell'esperto play Marcello Sala (1970) nella passata stagione in Serie D a Meda. Ora le attenzioni del ds Angelo Cerina sembrano indirizzarsi verso il pivot del 1973 Andrea Bocca, appiedato dalla disciolta Virtus Mortara, ed al play/guardia Matteo Bressani (1968), ancora protagonista in C1 a Cassolnovo. Molto probabile la rinuncia al roccioso marocchino Nawfal Dourafei (1978) che potrebbe finire alla nuova Serie D di Galliate. Verrà dato maggiore spazio alla nuova linfa che arriva dal settore giovanile, in particolare dall'under 21 campione regionale.
Solo conferme, al momento a Novara, sponda Basket Club, dove si ripartirà dallo stesso coach, il mortarese Ugo Ratti, e dallo stesso gruppo, che non avrà, però, la stella Njegos Visnjic. Maggiore responsabilità avrà sicuramente il giovane Stefano Pozzati (guardia del 1990). Intanto si registra il ritorno sotto la cupola, ed in seno al Bcn, di coach Massimo Marcassa, inopinatamente non confermato ad Oleggio dopo la promozione ottenuta contro pronostico: si occuperà del settore giovanile come responsabile tecnico con una accordo su base triennale.
Sul marciapiede di fronte, in casa Pianeta, si attendono ancora le prime novità. Alberto Valenti vorrebbe continuare la sua avventura potendo contare sui servigi del capocannoniere della scorsa stagione Thomas Branca (1988) e sull'inesauribile Silvio Ferrarese (1968), ma c'è da sistemare un reparto lunghi che potrebbe non contare più né su Piatto, né su Serra.
A Borgomanero Paolo Prato dovrebbe passare dall'altra parte della panchina, lusinghe (?) da direttore sportivo in quel di Novara permettendo. Non si registrano, al momento, movimenti in entrata, ad eccezione di un contatto con Roberto Pilla (centro del 1975), nelle ultime due stagioni a Borgo Ticino (serie D) e di un sondaggio con Oleggio per Luca Stanzani (centro del 1988). Più che possibile la permanenza in via Cadorna del lungo Andrea Strigini (1989, in prestito da Omegna), mentre potrebbe appendere le scarpe al chiodo Alberto Picozzi (centro del 1979), ma anche quest'anno ci credono in pochi. Per il resto, gruppo confermato.
Sulle sponde del Sesia, invece, si attende la deicsione del presidente Zanicotti in merito al futuro della Ghemmese. Incredibilmente fallito, per cause borgosesiane, il tentativo di creare un polo cestistico unico valsesiano attraverso un accordo con il G.S. Borgosesia, che ancora una volta ha sentito solo il profumo (anche se aleggia il ripescaggio) della massima serie regionale, vedendo poi gioire, sul proprio parquet, gli avversari di turno (Kolbe Torino); l'idea era quella di portare la C2 nel nuovo palasport Loro Piana; ma ora l'appassionato dirigente della città del vino sta meditando soluzioni alternative, essendogli peraltro rimasto a tabulato un solo atleta senior, Matteo Sebastiani (lungo del 1984).
A Domodossola il successore di di Andrea Valmaggia, che prenderà un anno sabbatico in vista del matrimonio, sarà Giuseppe Rabbolini, tecnico di lungo corso, già parte dello staff del settore giovanile valligiano. Sfumato il colpo che avrebbe cambiato una stagione, ovvero l'ingaggio di Lele Loro (1974), pivot in uscita dalla B1 della Nobili Sbs Plm, approdato invece alla B2 di Legnano, sono in fase di ridefinizione tutte le strategie: confermato il lungo argentino Scandroli, che può anche contare sul suo stato di under (1987), è partita un'offerta per Paolo Andrello (1984), mentre per il pivot titolare si sonda ancora il mercato argentino, soluzione che preluderebbe all'interruzione del rapporto con il bomber di Scutari Real Vorfa (1984).
La Pall. Trino vuole ripartire con un nuovo progetto, guardando ancora una volta verso la vicina Casale: il nuovo corso tecnico sarà tenuto a battesimo dall'esordiente, a livello senior, Lorenzo Pansa. Dopo avere riconfermato Andrea Martinetti (1987), Paolo Patrucco e Giacomo Carrera, sono in corso le trattative per il play Angelo Guarneri (1989, lo scorso anno ad Aosta, ma cartellinato Chivasso). Massiccio l'arrivo di giovani speranze dalla Junior Casale: già ufficializzati Davide Scuccato (guardia del 1989, anch'egli ad Ovada), Fabio Moratti (ala del 1989), Andrea Pansa (guardia del 1991), il colpaccio potrebbe essere monumentale pivot Paolo Paci (1990), l'anno scorso in doppio tesseramento ad Ovada in C2 ligure e che nel prossimo campionato sarà aggregato alla squadra di Legadue allenata da Marco Crespi e potrà beneficiare del doppio tesseramento in faovre di Trino. Nel roster sarà inserito anche il prodotto locale Andrea Castelli (lungo del 1991). Squadra quasi fatta, quindi.
Cambio in panchina al Derthona, dove tornerà a sedersi Edo Gatti, reduce dall'esperienza di Villa Scati prima e di Ovada l'anno scorso. Sul fronte conferme, certa quella di Michele Campeggi, quasi altrettanto quella di Giovanni Cartasegna, nonostante un quasi accordo raggiunto con Serravalle. Sul fronte nuovi arrivi, invece, sembra prossimo l'accordo con Matteo Ogliaro (1976) e Andrea Sillano (1974) che aggiungerebbero sotanza vicino a canestro. Ma il colpo dell'anno potrebbe essere l'ingaggio dell'ex stella internazionale, già alla Benetton Treviso e all'Olimpia Milano, Petar Naumoski, guardiona del 1968, 40 anni il prossimo 27 agosto, ormai trasferitosi per scelta di vita in Lombardia.
Serravalle Scrivia bagna il ritorno in C2, dal piano sopra, facendo reindossare le scarpette allo storico capitano tortonese Andrea Moncalvi (guardia del 1971) che proprio con la maglia degli alessandrini aveva chiuso l'attività dodici mesi or sono. Promosso sul campo coach Alessandro Ponta, che arriva dal settore giovanile della società. Improbabile la permanenza di Simone Roma, che potrebbe finire ad Ivrea. Avviati contatti anche con la "ebony star" Alex Guedé, in uscita da San Mauro.
La Rouge et Noir Aosta ha salutato coach Luca Sacco, Angelo Guarneri (Trino?), Marco Ceccarelli (Cest. Biella), Martin Susnjar e Lucas Boselli. Panca affidata ad Aldo Grattacaso, già assistente di Fristachi e Sacco. Il primo colpo è di quelli altisonanti: da Santa Margherita Ligure, dove ha vinto la C2 ligure, arriverà il bomber Chris Balliro (ala di quasi due metri del 1979), un passato anche nei professionsiti (Fabriano in A2). Per la cabina di regia si fa il nome dell'ex domese Maxi Moreno (1982), ma sembra che la trattativa non sia ancora decollata.
L'acquisizione dei diritti sportivi di Venaria riproporrà nella massima serie regionale anche una piazza storica come quella di Ivrea, che ha affidato la guida tecnica all'ex crocettino Simone Ancora, che avrebbe voluto con sé l'enfant du pays Davide Tardito, approdato invece a Chivasso. Pare in dirittura d'arrivo la trattativa che porta all'ingaggio della guardia Simone Roma (1981) da Serravalle, mentre è certo l'arrivo dell'ala Nunzio Cotrufo (1987) ex Cus Torino e Venaria.
In riva al Po, a Chivasso, sono stati confermati Andrea Negro (1969), Fabrizio Marta (1969) e Paolo Garbolino (1979). Oltre a Davide Tardito (1985) dalla Crocetta, da Fossano arriverà Stefano Lisa (1980, cartellino Pinerolo), vecchio pallino di coach Cena. Si lavora per riportare in biancoverde Alberto Galliati, guardiona di classe 1980, di proprietà Ecs Crescentino, e piace anche l'ex venariese Patrick Tonon (1983).
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Il T.T.B. Pino Torinese conferma sulla panchina Lele Petrachi. Tra i nuovi arrivi potrebbe esserci l'ex Moncalieri, Genova e Saluzzo Fabio Daviè, ala forte del 1982. Dovrebbe essere in partenza Claudio Sacco (pivot, 1975) con destinazione Basket Fossano. Linee roventi verso Moncalieri in vista di un accordo che potrebbe portare in collina molti giovani virgulti del florido vivaio gialloblu.
L' Amatori Savigliano: si candida al ruolo di regina del mercato in caso di conferma dei rumors che danno vicinissimo l'accordo con Massimiliano Marcello (1976) e Sergio Randazzo (1976), entrambi in uscita dal Cus Torino finalista in C1, due innesti molto graditi dal nuovo coach Marco Spanu, reduce dalla semifinale raggiunta in C1 con l'ultima edizione senior dell'Auxilium. Confermati Nasari, Arnolfo, Katende, Beccaria e Francione, con ogni probabilità verrà liberato Lorenzo Squarcina (1985, play). Il quintetto Randazzo-Nasari-Marcello-Beccaria-Francione sta già facendo salire il sangue in... Testa.
Dopo la retrocessione incassata sul campo, Saluzzo ha deciso di voltare pagina affidandosi ad un tecnico con tanta voglia di emergere come Luca Sacco, finalista della scorsa C2 alla guida di Aosta. Nel marchesato piaccino Valerio Cobisi (ala del 1987) e l'ex Andrea Colmo (guardia del 1980), entrambi in uscita da Alba, ma si mantengono i contatti anche con il novarese Paolo Andreello (ala, 1984), già saluzzese nella seconda metà della passata stagione, per tamponare un'eventuale partenza di Marco Comino (1983) alla volta del capoluogo.
Alba conferma tutto il gruppo che ha sorpreso nello scorso campionato, arrivando ad infastidire Oleggio in semifinale; confermatissimo, ovviamente, anche coach Andrea Alfero. Alle possibili partenze di Cobisi e Colmo potrebbe aggiungersi anche quella di Vidotto che vorrebbe diminuire il proprio impegno. Alla voce entrate potrebbe registrarsi il colpaccio che risponde al nome dell'ivoriano Alex Guedé (1979), sul quale non marca certo la concorrenza.
La neopromossa Kolbe Torino cerca garanzie per affrontare senza patemi il ritorno in C2: ammainata con le lacrime agli occhi la bandiera Daniele Ghiani, è praticamente fatta per Andrea Baratta (ala forte del 1979, da Venaria); il presidente Peano, inoltre, ha prelevato lo svincolato Manuele Torta (pivot del 1987) dal Cus Torino, da cui attende anche notizie per un eventuale prestito del play Antonio Stodo (1990), ma su questo fronte peseranno le scelte in fatto di prima squadra degli universitari.
La Crocetta Torino, braccio in C2 del sodalizio "Torino Basket", ha scelto la linea interna affidando la panchina a Massimo Cibrario, già nei quadri tecnici delle giovanili. Potrebbe arrivare Marco Valgina (ala del 1975, dal Basket Fossano), al fianco dei confermati Hassane Thioune (1984), Diego Dametto (1985) e Fabrizio Simoni (1975). Perde Davide Tardito (Chivasso) e potrebbe salutare anche Alessandro Campofredano (play/guardia del 1983) e Alberto Giordana (play del 1987), quest'ultimo indirizzato verso la C1 della consociata Torino Basket.
Tornando alla "Eastern Conference", Trecate incassa il rifiuto dell'ultimo minuto da parte di Patrick Rosa (pivot del 1976), in uscita dalla Victor Rho ed accasatosi ad Arese. Infruttuoso anche il sondaggio effettuato nei confronti dell'esperto play Marcello Sala (1970) nella passata stagione in Serie D a Meda. Ora le attenzioni del ds Angelo Cerina sembrano indirizzarsi verso il pivot del 1973 Andrea Bocca, appiedato dalla disciolta Virtus Mortara, ed al play/guardia Matteo Bressani (1968), ancora protagonista in C1 a Cassolnovo. Molto probabile la rinuncia al roccioso marocchino Nawfal Dourafei (1978) che potrebbe finire alla nuova Serie D di Galliate. Verrà dato maggiore spazio alla nuova linfa che arriva dal settore giovanile, in particolare dall'under 21 campione regionale.
Solo conferme, al momento a Novara, sponda Basket Club, dove si ripartirà dallo stesso coach, il mortarese Ugo Ratti, e dallo stesso gruppo, che non avrà, però, la stella Njegos Visnjic. Maggiore responsabilità avrà sicuramente il giovane Stefano Pozzati (guardia del 1990). Intanto si registra il ritorno sotto la cupola, ed in seno al Bcn, di coach Massimo Marcassa, inopinatamente non confermato ad Oleggio dopo la promozione ottenuta contro pronostico: si occuperà del settore giovanile come responsabile tecnico con una accordo su base triennale.
Sul marciapiede di fronte, in casa Pianeta, si attendono ancora le prime novità. Alberto Valenti vorrebbe continuare la sua avventura potendo contare sui servigi del capocannoniere della scorsa stagione Thomas Branca (1988) e sull'inesauribile Silvio Ferrarese (1968), ma c'è da sistemare un reparto lunghi che potrebbe non contare più né su Piatto, né su Serra.
A Borgomanero Paolo Prato dovrebbe passare dall'altra parte della panchina, lusinghe (?) da direttore sportivo in quel di Novara permettendo. Non si registrano, al momento, movimenti in entrata, ad eccezione di un contatto con Roberto Pilla (centro del 1975), nelle ultime due stagioni a Borgo Ticino (serie D) e di un sondaggio con Oleggio per Luca Stanzani (centro del 1988). Più che possibile la permanenza in via Cadorna del lungo Andrea Strigini (1989, in prestito da Omegna), mentre potrebbe appendere le scarpe al chiodo Alberto Picozzi (centro del 1979), ma anche quest'anno ci credono in pochi. Per il resto, gruppo confermato.
Sulle sponde del Sesia, invece, si attende la deicsione del presidente Zanicotti in merito al futuro della Ghemmese. Incredibilmente fallito, per cause borgosesiane, il tentativo di creare un polo cestistico unico valsesiano attraverso un accordo con il G.S. Borgosesia, che ancora una volta ha sentito solo il profumo (anche se aleggia il ripescaggio) della massima serie regionale, vedendo poi gioire, sul proprio parquet, gli avversari di turno (Kolbe Torino); l'idea era quella di portare la C2 nel nuovo palasport Loro Piana; ma ora l'appassionato dirigente della città del vino sta meditando soluzioni alternative, essendogli peraltro rimasto a tabulato un solo atleta senior, Matteo Sebastiani (lungo del 1984).
A Domodossola il successore di di Andrea Valmaggia, che prenderà un anno sabbatico in vista del matrimonio, sarà Giuseppe Rabbolini, tecnico di lungo corso, già parte dello staff del settore giovanile valligiano. Sfumato il colpo che avrebbe cambiato una stagione, ovvero l'ingaggio di Lele Loro (1974), pivot in uscita dalla B1 della Nobili Sbs Plm, approdato invece alla B2 di Legnano, sono in fase di ridefinizione tutte le strategie: confermato il lungo argentino Scandroli, che può anche contare sul suo stato di under (1987), è partita un'offerta per Paolo Andrello (1984), mentre per il pivot titolare si sonda ancora il mercato argentino, soluzione che preluderebbe all'interruzione del rapporto con il bomber di Scutari Real Vorfa (1984).
La Pall. Trino vuole ripartire con un nuovo progetto, guardando ancora una volta verso la vicina Casale: il nuovo corso tecnico sarà tenuto a battesimo dall'esordiente, a livello senior, Lorenzo Pansa. Dopo avere riconfermato Andrea Martinetti (1987), Paolo Patrucco e Giacomo Carrera, sono in corso le trattative per il play Angelo Guarneri (1989, lo scorso anno ad Aosta, ma cartellinato Chivasso). Massiccio l'arrivo di giovani speranze dalla Junior Casale: già ufficializzati Davide Scuccato (guardia del 1989, anch'egli ad Ovada), Fabio Moratti (ala del 1989), Andrea Pansa (guardia del 1991), il colpaccio potrebbe essere monumentale pivot Paolo Paci (1990), l'anno scorso in doppio tesseramento ad Ovada in C2 ligure e che nel prossimo campionato sarà aggregato alla squadra di Legadue allenata da Marco Crespi e potrà beneficiare del doppio tesseramento in faovre di Trino. Nel roster sarà inserito anche il prodotto locale Andrea Castelli (lungo del 1991). Squadra quasi fatta, quindi.
Cambio in panchina al Derthona, dove tornerà a sedersi Edo Gatti, reduce dall'esperienza di Villa Scati prima e di Ovada l'anno scorso. Sul fronte conferme, certa quella di Michele Campeggi, quasi altrettanto quella di Giovanni Cartasegna, nonostante un quasi accordo raggiunto con Serravalle. Sul fronte nuovi arrivi, invece, sembra prossimo l'accordo con Matteo Ogliaro (1976) e Andrea Sillano (1974) che aggiungerebbero sotanza vicino a canestro. Ma il colpo dell'anno potrebbe essere l'ingaggio dell'ex stella internazionale, già alla Benetton Treviso e all'Olimpia Milano, Petar Naumoski, guardiona del 1968, 40 anni il prossimo 27 agosto, ormai trasferitosi per scelta di vita in Lombardia.
Serravalle Scrivia bagna il ritorno in C2, dal piano sopra, facendo reindossare le scarpette allo storico capitano tortonese Andrea Moncalvi (guardia del 1971) che proprio con la maglia degli alessandrini aveva chiuso l'attività dodici mesi or sono. Promosso sul campo coach Alessandro Ponta, che arriva dal settore giovanile della società. Improbabile la permanenza di Simone Roma, che potrebbe finire ad Ivrea. Avviati contatti anche con la "ebony star" Alex Guedé, in uscita da San Mauro.
La Rouge et Noir Aosta ha salutato coach Luca Sacco, Angelo Guarneri (Trino?), Marco Ceccarelli (Cest. Biella), Martin Susnjar e Lucas Boselli. Panca affidata ad Aldo Grattacaso, già assistente di Fristachi e Sacco. Il primo colpo è di quelli altisonanti: da Santa Margherita Ligure, dove ha vinto la C2 ligure, arriverà il bomber Chris Balliro (ala di quasi due metri del 1979), un passato anche nei professionsiti (Fabriano in A2). Per la cabina di regia si fa il nome dell'ex domese Maxi Moreno (1982), ma sembra che la trattativa non sia ancora decollata.
L'acquisizione dei diritti sportivi di Venaria riproporrà nella massima serie regionale anche una piazza storica come quella di Ivrea, che ha affidato la guida tecnica all'ex crocettino Simone Ancora, che avrebbe voluto con sé l'enfant du pays Davide Tardito, approdato invece a Chivasso. Pare in dirittura d'arrivo la trattativa che porta all'ingaggio della guardia Simone Roma (1981) da Serravalle, mentre è certo l'arrivo dell'ala Nunzio Cotrufo (1987) ex Cus Torino e Venaria.
In riva al Po, a Chivasso, sono stati confermati Andrea Negro (1969), Fabrizio Marta (1969) e Paolo Garbolino (1979). Oltre a Davide Tardito (1985) dalla Crocetta, da Fossano arriverà Stefano Lisa (1980, cartellino Pinerolo), vecchio pallino di coach Cena. Si lavora per riportare in biancoverde Alberto Galliati, guardiona di classe 1980, di proprietà Ecs Crescentino, e piace anche l'ex venariese Patrick Tonon (1983).
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